ma io ancora mi emoziono e penso che tu saresti il “ti amo” più riuscito di tutti.

Ci risiamo. Ormai dovrei quasi essere abituata all'idea di non averti più. Dovrei aver superato la cosa, tra l'altro brevissima, che mesi fa ci fece incontrare. Eppure no. Vorrei non dover fingere di stare bene, che tu sia parte di una parentesi passata, che sono abbastanza sana di mente per averti archiviato. Io davvero non riesco a capire il perché. Se sia un demerito mio, perché ho bisogno di restare ancorata ad un ricordo in cui avevo trovato una persona che era riuscita a farmi battere il cuore dopo tanto tempo. Se è per merito delle tue attenzioni, dei rituali quotidiani che stavamo instaurando. Se è perché non ho trovato una persona capace di volermi bene e soprattutto a cui io volessi bene davvero per iniziare qualcosa di bello. Io avrò idealizzato la persona che eri tu, ma conosco me stessa e so che quello che sentivo era vero. Io guardo per caso una tua foto su facebook, so che fa molto stalker, ma io ancora mi emoziono e penso che tu saresti il “ti amo” più riuscito di tutti. Ti detesto così tanto che sono innamorata pazza. Vorrei mancarti, vorrei che sul mio telefono comparisse il tuo nome, vorrei parlarti, vederti, viverti. Quando fai la forte con gli altri, quando dispensi consigli preziosi ed estremamente saggi per i tuoi amici, sei la prima persona che compie le più assurde follie, oltretutto insensate, che tutti bannerebbero. Io sono esattemente questa. Posso aiutare, dare dritte, consigli, essere la più forte di tutti, lottare per gli altri, ma quando si tratta del mio cuore, del mio amore, sono la cretina peggiore del mondo. Perché sono conscia di sbagliare, che se uno ti vuole ti tiene, ti risponde, non scompare, sono conscia di meritare di meglio, ma so anche che anche se faccio mille cazzate sarò io a leccarmi le ferite, mi sfogherò con me stessa, scriverò, piangerò ed andrò avanti. Non so perché mi hai preso tanto, ma so che non sono finti sentimenti dettati dalla noia o dal non avere una alternativa a te. Non mi serve qualcun altro per sapere che sei stato una persona immensamente importante, che rimarrai sempre un capitolo della mia vita, non un piccolo sottoparagrafo. Un giorno mi sveglierò e saprò di essere andata oltre noi, ma per adesso, per qualche altro giorno no, tu rimani qui con me.